Festival della Mente, chiusa 22esima edizione sul tema l’invisibile
Sarzana, 1 set. (askanews) – Tre giorni di incontri e appuntamenti sul tema dell’invisibile: a Sarzana la 22esima edizione del Festival della Mente ha fatto registrare grande affluenza di pubblico e tanto interesse per le tematiche e gli ospiti presenti.
“È andata molto bene – ha detto ad askanews Benedetta Marietti, direttrice del Festival della Mente – perché abbiamo avuto il tutto esaurito, le piazze piene di gente, i tendoni pieni, un pubblico entusiasta, relatori che hanno apprezzato il tema dell’invisibile, che è stato l’argomento di questa 22esima edizione, e lo hanno declinato in molti modi diversi. Il Festival della Mente è un festival multidisciplinare, quindi ha un’anima scientifica e un’anima più umanistica e storici, filosofi, scienziati, letterati, artisti hanno parlato di invisibile, ciascuno dal proprio punto di vista”.
Dai microbi alla mitologia classica, passando per la natura e le guerre digitali: a Sarzana si è parlato di argomenti molto distanti, ma uniti da un tentativo di raccontare noi stessi nel presente, anche con la voce di grandi personaggi dello spettacolo come Lorenzo Jovanotti. E, come spesso accade nei tanti festival culturali italiani, la risposta del pubblico è sorprendente. “È la dimostrazione – ha aggiunto la direttrice – che le persone hanno voglia di approfondire, il pubblico entra nei tendoni spesso addirittura con i taccuini, prende appunti, è desideroso di sapere, di conoscere e quindi questa è un’ottima notizia”.
Ancora non ci sono anticipazioni sul tema del prossimo anno, ma sono state comunicate le date del 23esimo Festival della Mente. “Sarà dal 4 al 6 settembre – ha concluso Benedetta Marietti – venerdì, sabato e domenica: tre giorni di incontri e laboratori spettacoli”.